L’arte del Presepio
IL CIELO STELLATO E LA COMETA
LE LUCI LED
Si utilizzano le classiche luci di colore bianco (catene luminose) che vengono impiegate per decorare
l’albero di Natale e per l’utilizzo di questo tipo di luci è necessario un fondale rigido.
Per ottenere un cielo stellato si procede nel seguente modo: occorre disporre le luci in modo del tutto
casuale (evitando allineamenti, raffigurazioni di costellazioni e un numero eccessivo di stelle), in seguito
cerchiare con un pennarello ogni zona prescelta. Successivamente con un trapano, si praticheranno dei
fori che andranno da 1 mm a 2,5 mm (per avere stelle con intensità luminose diverse) nella parte
posteriore del fondale, si fisseranno le luci alla faesite con del nastro adesivo, avendo cura di porre tra
lampadina e nastro un pezzetto di foglio di alluminio (che farà da schermo evitando di illuminare la parte
posteriore di tutto il fondale). Si presti attenzione che le luci siano centrate nel foro e che lo stesso non
presenti ostruzioni, se una catena non fosse sufficiente è sempre possibile aggiungerne un’altra.
LE FIBRE OTTICHE
Sono composte da fili sottili di vetro (o materiale plastico particolare); una sua proprietà consiste nel
trasportare la luce da un suo capo a l’altro, a grande distanza, con pochissima perdita luminosa. Viene,
di solito, acquistato un illuminatore con fibra ottica e nella foto sotto vi è uno dei tanti modelli presenti sul
mercato con diversi tipi di diametri.
Per allestire il cielo stellato si comincia segnando con un pennarello i punti prescelti per il posizionamento
delle fibre ottiche (evitando allineamenti, raffigurazioni di costellazioni e un numero eccessivo di stelle);
in seguito si ricaveranno, da dei tappi di sughero, dei dischetti dallo spessore di almeno 1cm che
andranno, poi, fissati tramite la colla nel punto segnato in precedenza con il pennarello.
Quando sarà asciutta la colla, si praticherà un foro, dello stesso diametro della fibra di vetro, al centro del
dischetto di sughero perforando anche il fondale; in questo modo sarà possibile far passare attraverso
il foro la fibra facendola sporgere per circa 1mm dal fondale. Come ultimo passaggio bloccare, con un
stuzzicadenti, la fibra di vetro evitando che questa si sfili dal foro..
LA COMETA
Per proiettare la cometa sul fondale si utilizza un proiettore di luce bianca (in commercio se ne trovano
diversi tipi) che, tramite una diapositiva o una sagoma, ne riproduca l’astro.
Se si osservano le fotografie scattate alle comete, si può notare che sono composte da un nucleo
luminoso e una coda che si disperde nel vuoto.
Per ottenere una cometa simile alla
realtà, si copre la parte anteriore del
proiettore con un foglietto di alluminio
(quello per alimenti che abbiamo in
casa), cercando di lasciare una stretta
fessura di forma triangolare che lasci
trapelare la luce.
Il proiettore va posizionato sotto il
fondale, orientandolo in un spazio privo
di stelle, e verso l’alto (in modo da
ottenere una scia simile ad una
cometa), cercando la posizione
migliore per un buon risultato e
sfuocando l’immagine per ottenere un
risultato sfumato.
LA LUNA
Oltre alle stelle e alla cometa, nella fase notte, viene anche proiettata la luna (piena o un quarto).
Se il proiettore è predisposto per le diapositive si sagoma un pezzo di plastica o cartone delle dimensioni
di una diapositiva e si pratica un foro al centro con una punta di trapano. In seguito verrà posizionata una
rondella di ferro, sopra il foro praticato precedentemente, ottenendo una proiezione di luna piena
perfettamente tonda e priva di imperfezioni. Le dimensioni del foro della rondella dipenderanno dal tipo di
proiettore e dalla distanza dello stesso. La luna, anche in questo caso, verrà orientata in un punto privo
di stelle.
Per fare il quarto di luna, si posizionerà una seconda rondella sopra la prima, coprendone solo una parte.
Nel caso si utilizzasse un proiettore micro, che utilizzano un LED ad alta luminosità, è possibile
posizionare la rondella (di piccole dimensioni) direttamente nella parte frontale del proiettore e fissarla con
del nastro nero.
Una volta posizionato il proiettore, assicurarsi che lo stesso non produca riflessi o luci indesiderate, in
questo caso provvedere ad una schermatura adeguata per risolvere il problema. Nell'impiego di un
proiettore con lampada ad incandescenza è neccessario realizzare un camino per lo smaltimento del
calore o sostituirla con una LED, evitando temperature elevate.
IL CIELO STELLATO
Se si decide per una notte serena nel presepio, non può mancare un cielo stellato.
Per realizzarlo esistono diverse tecniche, ne verranno illustrate di seguito due abbastanza facili da
realizzare e con un ottimo risultato.